Cattleya
Le Cattleya sono orchidee epifite provenienti dal Centro e Sud America. Hanno foglie molto coriacee e spesse i fiori che nelle specie botaniche non sono grandissimi, negli ibridi sono molto grandi, bellissimi e generalmente profumati. Tra specie botaniche ed ibridi le Cattleya sono forse le orchidee con il maggior numero di varietà. La coltivazione in casa non pone grandi problemi. Queste piante devono godere della massima luce possibile, è bene però che non vengano esposte al sole diretto per molte ore, specie nei giorni più caldi, perché rischiano di bruciarsi. Per quanto riguarda la temperatura, questa può variare tra una minima di 13/15 gradi ed una massima di 30/33. Durante la primavera avanzata e l'estate le Cattleya possono essere portate all'esterno, in giardino o in terrazza in una posizione a mezz'ombra. Dato che i migliori risultati si ottengono con una umidità ambientale un po' più alta di quella che abbiamo nelle nostre abitazioni, sarà bene sistemare le piante in un sottovaso con della ghiaia o argilla espansa da mantenere sempre umida. Le annaffiature vanno effettuate ogni 7/10 giorni a seconda della temperatura; l'acqua ideale è quella piovana, ma in mancanza si può utilizzare quella potabile. Per essere sicuri di non sbagliare la frequenza delle annaffiature, basta controllare che il substrato si asciughi tra una e l'altra. Durante i periodi più caldi sono molto utili le vaporizzazioni. E' importante controllare che l'acqua non ristagni nel sottovaso, pena marciumi delle radici che possono portare alla perdita della pianta.
Come tutte le orchidee anche queste desiderano una buona circolazione d'aria, infatti l'aria calda e umida, che molti di noi credono necessaria per queste piante, è invece deleteria perché permette lo sviluppo di marciumi e malattie! Le concimazioni si possono fare tre o quattro volte l'anno utilizzando un concime bilanciato, vale a dire che contenga la stessa quantità di azoto, fosforo e potassio. Il concime, solubile in acqua deve essere somministrato molto diluito ed un paio di giorni dopo la concimazione si dovrebbe annaffiare abbondantemente per portare via ogni eccesso di sali. Seguendo queste poche regole è possibile coltivare con soddisfazione queste orchidee in casa e vederle rifiorire ogni anno. I fiori delle Cattleya durano sulla pianta, a secondo della temperatura ambientale, anche un mese intero e siccome i vari rami (spate) portanti bocci non fioriscono contemporaneamente non è raro che una pianta rimanga fiorita anche per due o tre mesi.
I rinvasi si fanno solamente quando la pianta emette i nuovi getti al di fuori del vaso e devono essere fatti solamente con il substrato adatto (bark), se non lo trovate dal vostro fornitore abituale lo potete trovare nel nostro vivaio.