Piante Esotiche
Quali sono le piante esotiche? Ovviamente tutte quelle che arrivano in Italia da Paesi distanti da noi, che hanno climi diversi e dove, magari, le stagioni sono invertite (emisfero sud). Possiamo dire che quasi tutte le piante che abbiamo nelle nostre serre sono piante esotiche, ma poiché abbiamo deciso di dedicare ad alcune di queste uno spazio maggiore, lasciamo nelle "esotiche" tutte quelle che impropriamente vengono chiamate piante da appartamento, cerchiamo però, tra queste, di trovare quelle più interessanti e meno comuni, ma che comunque si possono coltivare senza eccessiva difficoltà. Nelle "piante esotiche raggruppiamo oltre a quelle da appartamento, le caudiciformi, le Cycadee e quelle provenienti da particolari luoghi, lontani ed interessantissimi da un punto di vista botanico, per esempio: Madagascar, Namibia, Sud Africa, Amazonia, Australia ecc.
Anche le Tillandsia verranno inserite qui.
A proposito di Tillandsia vi informiamo che abbiamo una notevole quantità di specie, da quelle più comuni a quelle più rare! Tutte con il nome specifico!
Naturalmente queste piante avranno delle esigenze culturali diverse, dovranno avere temperature diverse ed esposizione alla luce differente a seconda della provenienza e dell'habitat da cui provengono.
Da noi troverete molte di queste piante e cosa importante, i nostri consigli per una corretta coltivazione, in modo che vi possano dare soddisfazione ed abbellire la vostra abitazione per lungo tempo.
Cicadee
Sono un gruppo antichissimo di gimnosperme. Le prime tracce fossili le troviamo nel Carbonifero e nel Permiano, vale a dire oltre 250 milioni di anni fa. Sono le piante che vivevano con i Dinosauri, questi si sono estinti, mentre le Cycadee sono giunte fino ai giorni nostri. Queste piante vivono in generale nell'emisfero australe: Centro e Sud America, Africa, Asia, Australia. Però ormai sono anche loro dei "relitti" che riescono a sopravvivere solo in ambienti ristretti dove le condizioni sono favorevoli.
L'aspetto di queste piante è quello di Palme ma di dimensioni generalmente molto inferiori, hanno una crescita lentissima: si racconta che qualche specie particolarmente lenta raggiunge l'altezza di un metro in più di 400 anni!!
Ci sono piante maschili e femminili, la riproduzione si può fare per seme oppure per pollone, quando queste piante li formano.
Le radici di queste piante sono in generale molto grosse e con un lungo fittone, i vasi per questa ragione devono essere molto alti e non troppo larghi. Molte Cycadee hanno delle radici particolari dette "coralloidi" che affiorano dal terreno e servono a prendere l'Azoto atmosferico tramite l'azione di batteri specifici.
Il terriccio per queste piante deve essere soffice e ben drenato perché il fittone non sopporta lunghi periodi di umidità.
Devono essere coltivate in piena luce, anche al sole diretto se c'è una buona ventilazione. Molte specie resistono a temperature inferiori allo zero pur perdendo le foglie, che però rinascono subito dopo. La perdita delle foglie è normale in queste piante, infatti le più vecchie, quelle più in basso, piano piano ingialliscono e seccano, contemporaneamente dall'apice vegetativi crescono altre foglie, all'inizio morbide e delicate ed in seguito dure e e pesso spinose.
Alle Cycadee appartengono diversi Generi:
Cycas
Microcycas
Zamia
Macrozamia
Lepidozamia
Encephalartos
Diion
La nostra Azienda ha una collezione di queste piante, in particolare di Cycas e Diion che vendiamo agli appassionati collezionisti!