Terricci

Non è facile parlare di terricci perché, praticamente, ogni appassionato ha la sua ricetta, più o meno segreta, per fare la terra migliore per le sue piante.

Noi qui indichiamo quello che facciamo  noi nel nostro vivaio dopo molti anni di coltivazione.

Di seguito indicheremo i vari tipi di terriccio che noi usiamo per le nostre piante.

Per prima cosa diamo un elenco di materiali che utilizziamo e che potrete trovare nelle nostre serre.

Terriccio universale. Lo facciamo preparare apposta per noi usando una quantità di torba molto ridotta.

Terriccio di foglie: purchè sia molto decomposto

Terra di campo

Lava: usiamo lava rossa macinata con pezzatura 3/6 mm.

Pomice: pezzatura 3/5 mm.

Agriperlite

Vermiculite

Akadama

Fibra di cocco: sminuzzata

Torba di sfagno: a PH inferiore a 4

Bark: pezzatura medio piccola e media

Terriccio per piante grasse.
1 parte di terriccio universale, 1 parte di lava, 1 parte di pomice, ½ di terriccio di foglie.

Terriccio per Orchidee
Si utilizza solo il bark nella varie pezzature.

Terriccio per Hoya
1 parte di terriccio universale, 2 parti di agriperlite, 1 parte di terriccio di foglie ed della fibra di cocco sminuzzata.

Terriccio per Plumeria
1 parte di terriccio universale, 1 parte di terra di campo, 1 parte di pomice, ½ agriperlite

Terriccio per Cycadee
1 parte di terriccio universale, 1 parte di terra di giardino, 1 parte di lava.

Terriccio per piante acquatiche.
Terra di giardino mescolata a letame decomposto.

Terriccio per piante da appartamento
Terriccio universale, ½ di pomice o lava.

Terriccio per piante carnivore
1 parte di agriperlite, 1 parte di torba. In pochi casi si aggiunge un pizzico di vermiculite.

Terriccio per bonsai
Il terriccio per queste piante viene preparato al momento a seconda delle specie, generalmente usiamo terra di campo terriccio universale akadama e pomice in proporzioni variabili

Ovviamente ci sono moltissimi altri tipi diversi di Terriccio, ognuno può prepararsi il proprio. Si può e si deve cambiare terriccio anche a seconda del tipo di pianta, per esempio: per alcune piante grasse si usa un terriccio più minerale e meno sostanza organica; in alcuni casi si può aggiungere del calcare... e cosi via.