Phalaenopsis
La phalaenopsis (orchidea falena) si chiama così per la somiglianza con alcune falene tropicali. Questo genere vive nell'Asia tropicale e subtropicale.
Le phalaenopsis possono vivere e rifiorire in casa, hanno solo bisogno di un minimo di cure e di un ambiente normalmente luminoso con una umidità abbastanza elevata. Le temperature più adatte alla coltivazione di queste piante oscillano tra una minima di 16 gradi e una massima di 30\33.
Queste piante devono godere di una discreta luminosità, ma non devono mai essere colpite da i reggi diretti del sole, staranno quindi bene davanti ad una finestra coperta da tende .
Dato che le phalaenopsis hanno necessità di una buona umidità, queste devono essere sistemate in un sottovaso abbastanza grande, contenente della ghiaia che deve essere mantenuta umida, cosi che l'acqua evaporando crei un microclima adatto a queste piante. L'annaffiatura di queste orchidee deve essere effettuata più o meno una volta per settimana, nelle giornate più calde sono molto utili le vaporizzazioni. Sia le annaffiature che le vaporizzazioni devono essere date al mattino. L'acqua più adatta è quella piovana, comunque anche quella di rubinetto può andare bene. Le piante possono essere concimate tre o quattro volte all'anno, utilizzando un concime bilanciato, vale a dire contenente uguali concentrazioni di azoto, fosforo e potassio. È consigliabile aggiungere all'acqua dell'annaffiatura una o due volte all'anno un funghicida per prevenire i marciumi. E ' utile comunque ricordare che come tutte le orchidee anche le phalaenopsis desiderano un ambiente aerato, mentre un ambiente caldo umido e con l'aria stagnante favorisce le malattie.
Le Phalaenopsis amano la compagnia di altre orchidee o anche di piante d'appartamento, in quanto queste contribuiscano a mantenere l'umidità ideale per questa bellissima orchidea.
I rinvasi si dovrebbero fare solamente quando il vaso si dimostra troppo piccolo per contenere la pianta, per il rinvaso si deve utilizzare esclusivamente il substrato specifico per orchidee( bark) e va effettuato tra maggio ed agosto cercando di non danneggiare troppo le radici.
I fiori di queste orchidee durano sulla pianta per un periodo lunghissimo, anche due o tre mesi.
Dopo che la pianta ha terminato di fiorire è buona regola non togliere completamente il vecchio tralcio, ma tagliarlo al di sopra del terzo occhio (più o meno venti centimetri), in questo modo la fioritura successiva sarà facilitata.
Quando la Phalaenopsis è senza fiori si può tenere nella stanza più umida della casa, vale a dire il bagno, fino a quando non si saranno sviluppati i nuovi bocci.